SABATO 10 SETTEMBRE
Escursione gratuita serale per ammirare la Luna Piena al Capel Rosso. Partenza da Giglio Castello, trasferimento con mezzi propri fino al termine della strada panoramica: da qui a piedi fino agli scogli di Punta di Capel Rosso, da dove si potra ammirare il tramonto ad ovest, ed il sorgere della luna piena ad est.
Ritrovo: ore 19 Piazza Gloriosa, Giglio Castello
Durata 2 ore
Difficoltà: facile.
DOMENICA 18 SETTEMBRE
Escursione gratuita nella parte nord del Giglio, accompagnati dall’odore dei frutti settembrini che caratterizzano questa parte dell’Isola.
Cultivar antiche e non, che mettono in evidenza la straordinaria biodiversità di questo territorio: uva Ansonaca, pesche sanguigne, sorbe, fichi bianchi e neri, Biancospino, Rosa Canina… un tripudio di profumi, colori e sapori che ci faranno scoprire come, nella Riserva della BIostera. Natura e azione del ‘uomo possono andare… a braccetto.
Pranzo al Parco Nazionale Arcipelago Toscano Autunno sacco a cura dei partecipanti.
Ritrovo: ore 10, Piazza Gloriosa – Giglio Castello
Durata 6 ore -Difficolta media.
MERCOLEDI’21 SETTEMBRE
Sulle tracce degli asinelli Escursione naturalistica gratuita verso l’azienda agricola “Barbara Arienti”, dove si trova un allevamento di Micci Amiatini,ultimi asini presenti sull’isola, utilizzati, nei secoli, come forza lavoro. Dopo 2 ore di cammino arrivo a Cala degli Alberi, raggiungibile solo via mare o a piedi.
Pranzo facoltativo a base di prodotti biologici dell’azienda agricola. Dopo pranzo, ritorno in barca entro le 16:30 a Giglio Porto.
Ritrovo: ore 10:00 Giglio Castello, Piazza Gloriosa
Durata: 6 ore e 30′ – Difficoltà: medio/ elevata.
Pranzo facoltativo su prenotazione 30 € a persona.
Barca per rientro 10 € a persona
DOMENICA 2 OTTOBRE
In volo sull’Isola alla ricerca di rifugi, alimenti e luoghi per nidificare All’Isola del Giglio sono protette in modo rigoroso dalla Direttiva europea “Uccelli” 25 specie di avifauna; tra queste la berta maggiore, il gabbiano corso e il marangone dal ciuffo trascorrono gran parte del tempo in ambiente marino. Nella macchia si nascondono due piccoli silvidi, la magnanina sarda e quella comune; l’averla piccola frequenta habitat più aperti e gli agrosistemi. Il succiacapre dal crepuscolo inizia il suo canto che perdura per tutta a notte. L’esperto con l’aiuto di un binocolo ci affiancherà per il loro riconoscimento. Da Giglio Castello alla località Scopeto, per compiere poi un anello intorno a Poggio delle Serre, rientro pomeridiano anche con mezzi di linea o taxi. Un’occasione per conoscere la Rete Natura 2000.
Ritrovo: ore 10:00 Giglio Castello, P.zza
Gloriosa – Durata: 6 ore e 30′
Difficoltà: media – Su prenotazione, gratuito